Per un Web inclusivo
Come già accaduto a Catania il mese scorso, anche al WordCamp Verona di settimana scorsa si è discusso di accessibilità.
WordPress, web e altro.
Come già accaduto a Catania il mese scorso, anche al WordCamp Verona di settimana scorsa si è discusso di accessibilità.
Saaze è un CMS flat-file scritto in PHP, gentilmente offerto da uno dei miei sviluppatori di riferimento, Gilbert Pellegrom. Leggi “Saaze” →
Faker è una libreria PHP deputata a generare dati fittizi di test. Molto completa e integrata di default in Laravel. Leggi “Faker” →
Reef è un’alternativa leggera a Vue e React per creare componenti e interfacce reattivi e che lavorano a stati. Leggi “Reef” →
I migliori ingegneri sono dieci volte più produttivi della media. Questo non perché siano dieci volte più veloci, ma perché prendono decisioni migliori che risparmiano dieci volte il tempo speso. Leggi “Come creare buon software” →
Un ottimo corso gratuito su tecniche moderne per il web development offerto dall’Università di Helsinki. Leggi “Full Stack Open 2019” →
Una collezione di classi PHP e funzioni che vuole offrire un’esperienza e un’interfaccia tipo ORM per accedere alle tabelle del database di WordPress. Leggi “Full Stack Open 2019” →
Il mio socio in affari vi potrebbe raccontare che ogni volta che si sposta a lavorare sul mio computer, due cose trova costantemente cambiate nel mio editor di testo: lo schema di colori e la famiglia di caratteri utilizzata.
Gran parte del mio lavoro consiste nell’avere a che fare con del codice che verrà eseguito da qualche parte. PHP, JavaScript, un server, un browser, importa relativamente.
Sono arrivato ad un punto della mia parabola lavorativa in cui mi sento di poter dire di avere maturato un po’ di esperienza in quello che faccio.
Seguendo l’attuale tendenza secondo cui il cinema d’oltre oceano sia in grado di produrre esclusivamente remake di grandi pellicole del passato, leggo che un quarto capitolo della saga di Matrix è stato ufficialmente confermato.
A questo punto penso sia evidente come il sottoscritto e il mio blog abbiamo un rapporto, diciamo, conflittuale.